โCittร di Castello: un biglietto, quattro musei. Rinascimento e Contemporaneitร โ: nellโanno del Giubileo per visitare Pinacoteca comunale, Museo Diocesano, Campanile cilindrico e Oratorio di San Crescentino sarร sufficiente un solo biglietto, al costo di 8 euro lโintero e 6 il ridotto.
Nel corso della conferenza stampa in cui รจ stato presentato il progetto e firmato il protocollo di intesa,
il sindaco di Cittร di Castello Luca Secondi, presente insieme allโassessore alla Cultura Michela Botteghi, e il vescovo della Diocesi tifernate mons. Luciano Paolucci Bedini hanno spiegato la genesi del progetto, a partire dalla riflessione che โLโAnno Giubilare 2025, soprattutto in Umbria, per la specificitร religiosa, storica ed artistica del territorio, rappresenta una meta preferenziale dei flussi turistici, sia religiosi che generalisti: la collaborazione tra Amministrazione comunale e Diocesi trova la sua finalitร nella crescita della cultura dellโaccoglienza, mediante la convergenza delle modalitร di gestione, lโelaborazione di unโimmagine esterna coordinata, una campagna di promozione congiuntaโ. Da questo punto di vista โPinacoteca civica e Museo Diocesano rappresentano due facce di un unico, ricco patrimonio culturale che racconta la storia e l’identitร di un territorio. Entrambi i musei, con le loro collezioni, si intrecciano in un dialogo tra arte, storia, fede e devozione. Il progetto del biglietto unico, propone una visione unica del patrimonio culturale e del territorio come risorsa strategica, offrendo al visitatore la possibilitร di immergersi in un percorso che attraversa secoli di storia e cultura condiviseโ.
Le infrastrutture del progetto sono la biglietteria unica con due postazioni, alla Pinacoteca e al Museo diocesano, un biglietto di base di 8 euro per lโintero e 6 per il ridotto, con tutte le agevolazioni previste dal regime tariffario della Pinacoteca. Il biglietto darร diritto a visitare i quattro siti museali e sarร valido per una settimana. Naturalmente rimangono in vigore anche tutte le precedenti convenzioni e collaborazioni dei musei coinvolti. Inoltre รจ previsto un calendario di iniziative congiunto.
โIl progetto รจ sperimentale, partiamo con 4 musei ma pensiamo, che, come per altre realtร in cui i beni culturali sono lโattrattore principale, lโobiettivo sia una integrazione complessiva dellโofferta museale cittadina, soprattutto nellโottica della rete MUA. Riteniamo che, al pari di altri territori, sia importante porsi sul panorama regionale con una rappresentazione focalizzata e unโofferta riconoscibile, grazie alla peculiaritร del territorio tifernate in termini artistici e architettonici. NellโUmbria medievale, il binomio Rinascimento e Contemporaneitร appare una sintesi efficace e originale dellโidentitร culturale e dellโofferta museale tifernateโ.