Sabato 6 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello) “Concerto per flauto e organo”. Flauto: Luisa Mencherini, organista: Alessandro Bianconi. Sabato 13 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello) “Concerto corale”. Cappella musicale della Concattedrale di Urbania, direttore: Lorenzo Antinori. Sabato 20 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello) ” Concerto di musica medievale”, “Ensemble La Douss’aura”. Sabato 27 luglio alle ore 11,30 nella Basilica Cattedrale dei santi Florido e Amanzio (Città di Castello) “Concerto d’organo. Omaggio a Giacomo Puccini nel 100° anniversario dalla morte”. Organista: Alessandro Bianconi. Al termine di ogni concerto seguirà la recita dell’Angelus Domini. Ingresso libero. La Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” fu fondata nel 1931 da Mons. Rolando Magnani, per volontà del Beato Carlo Liviero con lo specifico incarico di svolgere un più solenne e qualificato servizio liturgico-musicale presso la basilica cattedrale di Città di Castello. Alla Schola Cantorum fu dato il nome di ”Anton Maria Abbatini”, un noto compositore e un maestro di cappella della città tifernate, deceduto nel 1679. Oggi è composta da circa 30 coristi ed è diretta dal Maestro Alessandro Bianconi, coadiuvato dalla preparatrice vocale Emanuela Agatoni. Tra le partiture più significative affrontate negli ultimi anni si segnalano: il Requiem di G. Faurè (2013), il Magnificat di J.S. Bach (2014), la Messa d’Incoronazione di W.A. Mozart (2015), il Requiem Op. 9 di M. Duruflè (2016), la Missa Solemnis di S. Lancen (2016). Ha collaborato con: Festival delle Nazioni di Città di Castello, l’Orchestra Filarmonica di Roma, l’Orchestra da Camera del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia, l’Ensemble “Le Baroque Nomade – XVIII-21” di Parigi e la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi. In campo liturgico, la Corale pone, inoltre, particolare attenzione verso la commissione ed esecuzione di nuove opere con l’intento di arricchire il patrimonio musicale da destinarsi all’uso pratico, con particolare riferimento alle festività locali: la Missa Sanctorum Floridi et Amantii (per Soli, Coro, Orchestra e Assemblea), i Primi Vespri per la solennità della Beata Vergine Maria Madre della Grazia Divina (2013) ed una Missa Brevis al compositore Roberto Tofi (2018). |
Autore: PinacotecaComunale
Angeli in Pinacoteca
APERTURE STRAORDINARIE STUDIO PILLITU-MERONI
Orario 10:00-12:00
APERTURE STRAORDINARIE DELLO STUDIO PILLITU-MERONI
Sarà possibile partecipare a visite guidate gratuite per scoprire i vari ambienti dell’appartamento, caratterizzato da un pregiato apparato decorativo, e le collezioni che la stessa Paola Pillitu selezionò nel corso della sua vita nonchè l’ archivio del Convitto Serafini.
075 8554202 e 075 8520656 ( dal martedì alla domenica nei seguenti orari 10-13 e 15-18).
Natale in città 2023, sotto la torre civica. Sabato 16 dicembre, ore 17.00, la rievocazione storica “Luca, uno di noi”.
NUVOLO NUNTIUS REVELATUS. LA PITTURA DI SERIGRAFIA TRA CAOS E ORDINE
NUVOLO NUNTIUS REVELATUS.
LA PITTURA DI SERIGRAFIA TRA CAOS E ORDINE
a cura di Bruno Corà, Aldo Iori e Paolo AscaniAccademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, PerugiaL’Evento chiude le Celebrazioni dei 450 anni dalla fondazione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia (la seconda più antica d’Italia dopo quella di Firenze) nel primo anno del suo nuovo corso di Istituzione Statale.L’evento, promosso dal corpo docente guidato dalla direttrice Tiziana D’Acchille, è dedicato alla figura dell’artista Nuvolo (Giorgio Ascani, Città di Castello, 1926-2008) docente di Pittura e direttore dell’Accademia dal 1979 al 1984.La mostra, è frutto della collaborazione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia con l’Associazione Archivio Nuvolo di Città di Castello e prende in esame l’attività pittorica dell’artista realizzata con la tecnica serigrafica dal 1952 al 2006.
IL CONVEGNO
AULA MAGNA15 dicembre 2023dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Gli interventi metteranno in luce le caratteristiche della poliedrica personalità artistica di Nuvolo e l’alta qualità della sua opera, analizzata sotto differenti punti di vista, fornendo inedite letture dei contesti culturali nei quali è cresciuto e ha operato, le amicizie, la sua attività didattica.
Saluti istituzionali:Mario Rampini, Tiziana D’Acchille, Anna Ascani, Donatella Tesei, Stefania Proietti, Andrea Romizi, Luca Secondi, Ilaria Borletti Buitoni.I curatori:Bruno Corà, Aldo Iori, Paolo Ascani,Interventi di:Daniela Bigi, Maria Ausilia Binda, Valentino Catricalà, Mario Diacono, Barbara Drudi, Katie Larson, Bianca Pedace, Francesca Pola, Saverio Verini.
✨ TORRE CIVICA ✨ APERTURE STRAORDINARIE
CHRISTMAS Lab for Kids
TANDEM MOSTRE FOTOGRAFICHE IN CITTÀ
Il calendario si snoda in 8 appuntamenti, dove sarà possibile vedere gli scatti di 21 fotografi dell’associazione, due o tre ogni fine settimana, dal giovedì sera, momento inaugurale, alla domenica. Quest’anno sono previste anche aperture serali fino alle 23:00.
Apriranno la rassegna, giovedì 15 giugno, Francesca Meocci e Stefano Rossi, con la mostra dal titolo “Fragile”. Seguiranno altri sette appuntamenti, nelle quali esporranno in tandem Julian Biagini, Sonia Ciabucchi e Gessica Bondi (dal 22 al 25 giugno), Luca Gagliardini, Elena Mercati e Salvatore di Silvetro (dal 29 giugno al 2 luglio), Andrea Moni e Luca Battistelli (dal 6 al 9 luglio), Chiara Burzigotti, Andrea Maggini e Nicola Matteucci (dal 13 al 16 luglio), Lino Sgaravizzi, Silvio Veschi e Elia Bondi (dal 20 al 23 luglio), Paolo Pettinari, Simone Sorbaioli e Alessio Acquisti (dal 27 al 30 luglio) e infine Enrico Milanesi e Valter Scappini (dal 3 al 6 agosto).
Per il CFT, attivo in città da oltre 40 anni, rappresenta un’opportunità di far conoscere alla città, e ai tanti turisti, attraverso la valorizzazione della creatività dei tanti iscritti dell’associazione, le personalità, le sensibilità e le emozioni di chi è appassionato di fotografia.
Signorelli tra le Carte d’Archivio e i Manoscritti tifernati
Verrà aperta al pubblico sabato 6 maggio prossimo la mostra Storico documentaria dal titolo “Signorelli tra le Carte d’Archivio e i Manoscritti tifernati” promossa dalla Diocesi di Città di Castello e più specificatamente dai suoi istituti il Museo e l’Archivio diocesani e la Biblioteca ”Storti Guerri”. Il progetto si inserisce nelle Celebrazioni per i 500 anni dalla morte del pittore cortonese Luca Signorelli (Cortona, 1441-1445 circa – Cortona, 16 ottobre 1523), sostenuto dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, è realizzato in collaborazione con il Comune di Città di Castello, Assessorato alle Politiche culturali nell’ambito degli itinerari della “Valle del Signorelli”. I documenti esposti nelle sale del Museo Diocesano in Piazza Venanzio Gabriotti attestano le committenze del pittore cortonese a Città di Castello e quindi la sua importante produzione nelle principali chiese cittadine quali San Domenico, San Francesco, San’Agostino e l’Oratorio di San Crescentino a Morra, nella periferia sud di Città di Castello. Verrà esposto il volume di Alessandro Certini Memorie delle chiese e monasteri tifernati (Archivio storico diocesano di Città di Castello, Fondo del Capitolo, Memorie tifernati, ms. 1, cc. 72r e 72v –La pittura di Signorelli nella chiesa di San Francesco di Città di Castello – ms. 1, cc. 45v e 46r – La pittura di Signorelli nella chiesa di San Domenico di Città di Castello- ms. 1, c. 91r – La pittura di Signorelli nella chiesa di Sant’Agostino di Città di Castello) il quale reca preziosa testimonianza della produzione pittorica del cortonese oggi non più presente in questi luoghi di culto. Abbiamo posto all’attenzione del pubblico anche importanti documenti provenienti dalla Biblioteca “Storti Guerri” che attestano le opere di Signorelli e la loro importanza nel panorama rinascimentale oltreché l’influenza dei suoi dettami pittorici su allievi e seguaci che ne continueranno lo stile negli anni a seguire. Di seguito le opere esposte: Muzi Giovanni, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, vol. IV, Città di Castello 1843 (Biblioteca del Seminario di Città di Castello, collocazione: S.L.CdC.Aut.MUZI.4). Mancini Giacomo, Istruzione istorico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, Perugia 1832 (Biblioteca del Seminario di Città di Castello, collocazione: E.320, due tomi rilegati in un volume unico). Magherini Graziani Giovanni, L’arte a Città di Castello, Città di Castello 1897 (Biblioteca del Seminario di Città di Castello, collocazione: I.L.5). Ascani Angelo, Storia di un monumento. Chiesa di San Domenico a Città di Castello, Città di Castello 1963, (Biblioteca del Seminario di Città di Castello, collocazione: S.L.CdC.Aut.ASCA.4). Un estratto dalla Rivista d’Arte di Mario Salmi ci attesta la presenza, per la prima volta, dell’artista Signorelli presso l’Oratorio di San Crescentino con la realizzazione di un ciclo di affreschi cristologici, oggetto di studi approfonditi nei secoli successivi. Mario Salmi, Luca Signorelli a Morra, Estratto dalla Rivista d’Arte – Vol. XXVI (Annuario 1950) Firenze, Leo S. Olschki Editore 1950. A completamento di questo percorso di ricerca archivistica e di documenti e pubblicazioni mirati all’artistica cortonese, abbiamo avuto l’opportunità di esporre il documento di Conferimento a Luca Signorelli della cittadinanza onoraria nel 1488, da parte del Priori del Comune tifernate come segno indiscusso del riconoscimento del suo valore artistico. Conferimento della Cittadinanza Onoraria a Luca Signorelli da parte dei Priori del Comune di Città di Castello il 6 luglio 1488 per sé e per i suo eredi (Città di Castello, Archivio Storico Comunale – Riformanze, 1481-1490, c.206r). Hanno consentito la realizzazione di questa mostra la sempre proficua collaborazione con l’ Archivio storico e la Biblioteca della diocesi: un particolare ringraziamento al suo direttore e oggi anche Vicario generale don Andrea Czortek e all’archivista dott.ssa Cristiana Barni per la preziosa e consueta disponibilità che come in passato hanno consentito interessanti esposizioni frutto di una bella sinergia tra i nostri istituti diocesani, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio ecclesiastico culturale. Preziosa la collaborazione con il Comune tifernate, con l’Assessore alle Politiche culturali Michela Botteghi per la realizzazione del progetto comprensoriale di più ampio respiro la “Valle di Signorelli” di cui anche la Diocesi tifernate fa parte con il suo Museo l’Auditorium di San Giovanni Decollato e l’Oratorio di Morra.
Grazie anche al sostegno e alla sensibilità dimostrate dal Rotary Club di Città di Castello e dal suo Presidente Avv. Alessio Tomassucci, già comprovate in passato nella condivisione di significativi progetti come l’intervento di pulizia ordinaria del Riccio di Pastorale, esempio di oreficeria senese conservato nella Sala II del Museo Diocesano.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 11 giugno e sarà visitabile con ingresso gratuito.
Per informazioni: 075 8554705 museo@diocesidicastello.it