Giovedì 28 novembre 2024 alle ore 12.00 presso Villa Capelletti-Museo Malakos inaugurazione della mostra di esemplari di fauna e flora selvatica

Sabato 23 novembre alle ore 17.00 nel Palazzo del Podestà di Città di Castello inaugurazione della mostra di pittura dell’artista Martina Monini dal titolo “Percorsi”. Nella mostra saranno esposti dipinti ad olio su tela e i soggetti rappresentati sono paesaggi, scorci e nature morte, tutti caratterizzati dall’acceso uso del colore. La mostra resterà aperta fino a domenica 8 dicembre, tutti i giorni dalle ore 16.30 alle ore 19.30, mentre giovedì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.30. Ingresso libero.
Chi è Martina Monini: nata ad Umbertide fin da piccola nutre una forte passione per il disegno tanto da portarla a frequentare l’Istituto d’Arte a Gubbio, che ha permesso di studiare le tecniche e la storia dell’arte. L’artista dipinge prevalentemente dipinti ad olio su tela e ama utilizzare i colori forti e accesi, i soggetti che predilige sono luoghi, paesaggi, nature morte e ritratti che hanno un legame con la sua vita. Ha partecipato a molte mostre collettive ad Umbertide, la città nativa, ma anche a Città di Castello, Gubbio, Montone, Pietralunga e Monte Santa Maria Tiberina.
Giovedì 21 novembre 2024 alle ore 21,00 inizieranno le lezioni dell’anno formativo 2024/2025, nella nuova sede nella sala santo Stefano del Palazzo Vescovile, Piazza Gabriotti, 10, a Città di Castello (PG).
Ingresso Via Cacciatori del Tevere (accesso da Viale Nazario Sauro e parcheggio in Piazzale G. Ferri).
Per restare aggiornati sulle lezioni o rivedere quelle trascorse, visitate ai nostro canale YouTube @diocesidicastello_ucs o scansionate il QRcode e cliccate su Iscriviti.
Anno pastorale 2024 – 2025. Il Giubileo della speranza e della giustizia sociale nel processo Sinodale:
TRE approfondimenti :
Giovedì 19 Dicembre 2024 Il grido degli scartati, il Giubileo e le nuove povertà. Mauro Montesperelli – Sociologo
Giovedì 6 Febbraio – la fine delle utopie. Il Giubileo e la speranza cristiana. Gianluca Bianchi – filosofo
Giovedì 10 APRILE – la comunità come orizzonte di cura. Marco Pagnello – direttore di Caritas Italiana
Alla SDFT è bene iscriversi. Lo si può fare la sera di uno dei primi tre incontri.
L’itinerario è stato elaborato in stretta connessione con gli Uffici Pastorali Diocesani, l’associazione Ospedale da Campo, il mensile L’ALTRAPAGINA e il movimento per la vita.
youtube – @DIOCESIDICASTELLO_URC
“Nasce LIBEREDESSERE” : un progetto innovativo e a lungo termine promosso dal Comune di San Giustino e dall’Assessorato alle Pari Opportunità per elaborare percorsi per una nuova civiltà tra uomo e donna che nella ricorrenza del 25 novembre segni solo un punto di partenza di un cammino ben più articolato nel tempo.
L’evento durerà per tutto il fine settimana dal 22 – 24 Novembre e lunedì 25 Novembre.
Programma:
Venerdì 22 Novembre ore 20.45 a Villa Graziani con l’opera teatrale Farfalle Libere “Il Paradiso delle donne ferite”.
Sabato 23 mattina la presentazione del libro “il coraggio di vivere” di Kelly Belloni in sala consiliare ore 11.00, nel pomeriggio il Corso di Autodifesa “Donne al Sicuro” alle ore 16.00 presso la Sede della Protezione Civile.
Domenica 24 Novembre con la proiezione del Film “Familia” ore 18.30 al Cinema Astra.
Lunedì 25 Novembre presso la sala convegni del museo del Tabacco si terrà un incontro sulla “giornata nazionale dell’eliminazione della violenza contro le donne” alle ore 21.00. L’incontro vedrà molti rappresentanti del comune di San Giustino e anche Dottori e avvocati di alto calibro come: dott.ssa Veronica Baldoni; dott.ssa Anna Maria Cerboni; dott.ssa Lorenza Scateni; Avv. Nada Lucaccioni. Alle 22.30 inizierà un dibattito.
“all’insegna della formazione con esperti e professionisti che sul campo ogni giorno combattono la violenza”
Il progetto, vista la Sua complessità e le sue articolazioni, è stato preceduto da vari incontri nei quali l’amministrazione ha coordinato le varie competenze e le interazioni tra gli esperti e i servizi interessati, nonché predisposto già da ora un volantinaggio che possa muoversi leggero e veloce come le farfalle che la poesia della grande Alda Merini ha ispirato.
INFO ℹ️ : Web: www.comune.sangiustino.pg.it
Telefono 📞 : 075 861 8411
Ad introdurre a teatro il clima natalizio, quest’anno sarà Michelangelo Pulci! attore, comico, performer, tifernate molto amato e seguito nei social, che, ospite dell’Amministrazione comunale, Venerdì 6 dicembre 2024 alle ore 21.00 al Teatro degli Illuminati.
Michelangelo Pulci introdurrà al clima natalizio con un suo adattamento del celebre “Un Canto di Natale”, a cura di Jud Charlton e Paolo Serra del grande classico di Charles Dickens, che mescola la commedia al dramma, in uno spazio scenico fatto di suoni e luci, attraverso il quale si propone di riscoprire e rinnovare la messinscena originaria dell’opera.
“Londra 1843, vigilia di Natale. Nonostante la nebbia, il freddo e la diffusa povertà dell’epoca, la gioia delle persone e i loro canti natalizi invadono le strade. Quella sera erano tutti allegri, tutti tranne Ebenezer Scrooge, uno degli uomini più ricchi e infelici della città. Schiavo del suo stesso egoismo, e tanto avaro da non spendere nemmeno un centesimo per sé, quel vecchio uomo d’affari considerava le festività natalizie solo una perdita di tempo. Tuttavia, quella notte, il fantasma del suo defunto socio decise di presentargli il conto, e da quel Natale Scrooge non fu più lo stesso”.
Per info e prenotazioni chiamare lo 0758529613 (lunedì – giovedì) dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Chi è Michelangelo Pulci: nato a Città di Castello si diploma nel 1995 alla Scuola di Recitazione del teatro stabile di Genova. Nel 1996 entra a far parte del gruppo comico i “Cavalli Marci” con cui gira tutti i teatri della penisola. Nel 2002 il gruppo esordisce in tv su Italia Uno nel programma Matricole & Meteore di Enrico Papi. È apparso nei programmi comici più seguiti della tv italiana come Colorado Cafè, celebri sono i personaggi rimasti nel cuore degli spettatori come Saro, Mario e il giudice Santi Licheri e in alcuni film e serie tv come “Box Office 3D” e “Tutta colpa di Freud”.
“Un ora e trenta di spettacolo che vede alternarsi monologhi di personaggi che sembravo dialogare tra di loro.
Tutti girano intorno alla storia di Luciana Colacci, una donna semplice che sogna una vita dignitosa insieme al marito.
Quando la pancia di lei comincia a crescere, il suo mondo inizia a perdere pezzi: si ritrova senza lavoro e compie delle scelte sbagliate.
Non sono gli ultimi ad essere i primi, rimangono ultimi nella scala della società che ancora confonde il verbo essere con il verbo avere, ma quegli ultimi sanno ritagliarsi uno spazio di felicità eretto sulla pazienza, la fiducia, sui sogni nutriti d’amore.Spettacolo teatrale, commedia agrodolce, tratta da una piaces teatrale di Massimiliano Bruno e Paola Cortellesi, regia di Luciana Orticagli.”
ARGENTO VIVO
Via Venezia, 2 06019 Umbertide (PG)
P.I.02818670545.
argentovivo.teatro@gmail.com
“Argento Vivo” nasce nel 2005 nella città di Umbertide come associazione culturale senza scopo di lucro, e da allora prosegue ininterrottamente la sua attività valorizzando la pratica amatoriale delle arti dal vivo. E´ presente nel panorama culturale cittadino e comprensoriale con l´allestimento di produzioni teatrali, musical, attività didattiche e divulgative rivolte alla cittadinanza ed in particolare ai giovani. Rientrano in questo specifico settore operativo la realizzazione di laboratori nelle scuole elementari, medie e superiori, nonchè collaborazioni con associazioni di volontariato per disabili. Tra gli spettacoli teatrali e musicali realizzati ricordiamo: “Il mistero dietro la porta”, “Il tempo delle cattedrali”, “Concerto di Natale”, “Fruttola” (favola inedita), “Amico fragile”, “Il piccolo Principe”, “Sharazade” (dalle Mille e una notte), “Il fantasma di Canterville”, “Confusioni”.
Interpreti: Nardiello Teresa – Clementina de rosa
Liverani Carola – Letizia Papini
Sebastiani Bruno – Cristian Paoluccci
Colacci Luciana – Carla Pucci
Agente Raffaelli Fumagalli – Elisa Merli
Manuela – David trinari.
Info e biglietti
Carla – 347 1475039. teatro – 370 3515135
Aldo Cazzullo, Moni Ovadia e Giovanna Famulari – “Il romanzo della bibbia”. Unica tappa umbra del 2024 in programma Giovedi 21 Novembre alle ore 21 al Teatro degli Illuminati.
Progetto artistico-culturale promosso dal comune di Città di Castello, Cooperativa “Il Poliedro”, in collaborazione con sponsor che ne hanno consentito la realizzazione. Si tratta di una storia narrata a due voci quella del giornalista-scrittore e autore televisivo di programmi di successo, Aldo Cazzullo che racconta e l’attore, regista e musicista, Moni Ovadia che lo accompagna con letture, interventi e canti nel ruolo di Dio. Il racconto toccherà alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia e lascia intravedere l’arrivo del Messia
C’è una cosa che rimane sempre uguale: la trama. Il sugo di tutta la storia. Il romanzo della Bibbia. La grande vicenda degli uomini vissuti sotto lo sguardo di Dio, da Adamo fino ai nostri padri, le origini della nostra cultura. Sullo sfondo le spettacolari testimonianze che queste storie hanno lasciato nelle arti visive, vere fonti di ispirazione nei secoli dei più grandi artisti. “Una iniziativa di grande valore culturale. Non è la prima volta che Aldo Cazzullo insieme ad altri artisti presenta nella nostra città, libri o eventi teatrali, sempre di straordinario interesse. Questo progetto teatrale di grande successo in tutta Italia sarà senza dubbio apprezzato anche dal pubblico tifernate e non solo” – Il sindaco, l’assessore alla Cultura e la Presidente di “Poliedro”.
Le musiche, dal sacro al contemporaneo, sono a cura di Giovanna Famulari, artista e musicista eclettica; video, Elisa Salvi, disegni sulla sabbia di Gabriella Compagnone, audio e luci di Stefano delle Piane e Andrea Garibaldi: Corvino Produzioni e Centro Teatrale Bresciano.
Il 24 settembre è uscito “IL DIO DEI NOSTRI PADRI. Il Grande Romanzo della Bibbia”, nuovo libro di Aldo Cazzullo – ed. HarperCollins – da cui è tratto lo spettacolo teatrale “IL ROMANZO DELLA BIBBIA”.
INFO E PRENOTAZIONI: Apertura botteghino giovedi 21 Novembre alle ore 19,30 (lunedi al giovedi dalle ore 9 alle ore 12).
Costo biglietti:
Posti, platea/palco I,II, III ordine 15 euro.
Posti palco I, II, III ordine laterale quart’ordine 10 euro.
Tel. 075- 8529613.
SAN GIUSTINO OMAGGIA PIETRO PECORARI AL CASTELLO BUFALINI: (80° anniversario 1944-2024)
Omaggio di straordinario significato quello conferito al Maestro Pietro Pecorari nella Sala dei Ritratti di Castello Bufalini, sinora mai aperta a mostre di artisti viventi. Lo ha realizzato il Comune di San Giustino nell’ambito delle iniziative di “Sapori e mestieri” organizzate dall’Associazione “Vivere inCorposano” e dal pittore Teo Tiburzi, in particolare l’estemporanea d’arte “Oro in tavola”. Sono state dunque le stesse giovani promesse d’autore che hanno riservato un posto d’onore a Pecorari nell’esposizione relativa. Nell’opera in questione l’Artista torna ad una delle tematiche più rappresentative della sua espressività. Infatti, sebbene Pecorari abbia acquisito vasta e meritata fama non solo nazionale con le sue forme naturali in evoluzione antropomorfica secondo uno stile inimitabile improntato a un lirismo sui generis assolutamente estraneo a qualsiasi schema accademico precostituito, nel suo curriculum trova spazio un filone di impegno civile e sociale che già in passato aveva toccato argomentazioni sensibili(dalla droga all’AIDS, dalla pedofilia alle”morti bianche”). In questa sua ultima creazione il “poeta delle piccole grandi cose” torna al soggetto-guerra stigmatizzando il ciclico ripetersi della violenza bellica “sotto l’ombra di una speranza che svanisce”(testuale nella didascalia a piè di quadro). La mostra resta visitabile sino al prossimo 30 novembre. Pecorari inoltre è stato ufficialmente invitato a riproporre il lavoro in questione a Città di Castello in occasione dell’ormai imminente Mostra di Arte Presepiale nel Duomo tifernate.
Chi è Pietro Pecorari:
In una passata esposizione svoltasi al forum “Jacques Prevert” di Carros, in Provenza, la critica francese ha definito la sua arte “Naïf-Surrealista”. Questa definizione si attaglia perfettamente alla sua personalità artistica.
I francesi hanno usato anche un altro aggettivo per valutare la sua opera: “chatoyant”, cangiante, come la natura presa a modello e trasfigurata dalla non comune creatività cangiante come i colori copiosamente e gioiosamente adoperati in modo da portare gaiezza alle cose della vita e del cuore. L’elemento magico risulta dominante. La forma si trasfigura fino a farsi non-forma, produzione fantastica che supera i confini convenzionali, senza tuttavia divenire inintellegibile. Pecorari ha il dono di farsi capire senza dover aggiungere elementi didascalici. La sua originale tecnica pittorica, condizione tipica dell’artista autodidatta come lui, si avvale di questo: della purezza dei colori, della sincerità delle composizioni di quel lirismo in cui, a modo suo, dolce e sereno, racconta. Pietro Pecorari sa esprimere la sua verità con un modo poeticamente fuori da schemi ormai sopraffatti. Solenne nella predicazione favolosa, ma duro, incisivo, nella rappresentazione che non concede alla smorzatura, alla trasparenza, alla penombra.
Venerdì 29 Novembre 2024 ore 21,00 presso il Teatro degli ILLUMINATI si terrà lo spettacolo/concerto per tributare uno dei più grandi compositori di colonne sonore di sempre.
Prenotazione e prevendite 👉👉👉 http://www.ticketitalia.com
Con capolavori che hanno accompagnato fino a 60 Film candidati all’Oscar collaborando con registi di altissimo calibro come : John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Terrence Malick, Roland Joffé, Oliver Stone, Roman Polański e Quentin Tarantino.
Il 25 Febbraio 2007 ricevette il premio Oscar onorario alla carriera[8] «per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film» dopo essere stato candidato per cinque volte tra il 1979 e il 2001 senza aver mai ricevuto il premio.[9] Il 28 febbraio 2016 ottenne il suo secondo Oscar per le partiture del film di Quentin Tarantino The Hateful Eight,[10][11] per il quale si è aggiudicato anche il Golden Globe.[12]
Morricone vinse anche tre Grammy Awards, tre Golden Globe, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.
Lo spettacolo è un connubio tra Teatro e Musica scritto e liberamente tratto dal libro di Luigi Caiola omonimo dello spettacolo “We all Love Ennio Morricone”, produttore musicale di Ennio e vedrà la performance dell’orchestra ViVas! Lab, con in musicisti storici di Morricone.