Due libri di satira che furono pubblicati per seppellire 20 anni di regime liberticida con una risata! Uscirono tra la fine del 1944 e il 1945 prima in fascicoli poi in volume.
Sono pre-acquistabili nella piattaforma Eppela, da soli o in combinazione con altri prodotti della Editrice Paci LA TIFERNATE. Il pre-acquisto consentirà la ristampa dei due volumi.
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Apertura Straordinaria Studio Pillitu-Meroni
Apertura straordinaria Torre Civica
Christmas Lab For Kids
“NATALE IN CITTÀ” – Tutti gli eventi a Città di Castello per il mese di Natale!
A Città di Castello quest’anno sarà un Natale da vivere tutti i giorni! Con un’atmosfera di allegria e serenità che per oltre un mese si respirerà passeggiando nel centro storico: tra i mercatini e la pista di pattinaggio su ghiaccio che abbracceranno l’Albero e grazie alle tantissime iniziative e ai grandi eventi culturali che rifletteranno un’idea forte di comunità. Il calendario di “Natale in città” 2024 è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Luca Secondi, l’assessore al commercio e al turismo Letizia Guerri, l’assessore alla cultura Michela Botteghi, il presidente del Consorzio “Pro Centro” Cristian Braganti […] e rappresentanti dell’associazionismo cittadino. “Il 30 novembre accenderemo l’Albero di Natale in Piazza Matteotti con tutte le luminarie del centro storico e fino al 6 Gennaio ogni giorno ci saranno attrazioni con cui aspettare e trascorrere le festività, vivere un bellissimo periodo in compagnia di una programmazione di iniziative molto ricca.” […]
[…]
“Offriremo ai tifernati e ai turisti una città viva, calorosa e accogliente, con tante cose da fare e da vedere per assaporare la vera atmosfera del Natale. Tutta la programmazione che riguarderà il centro storico coinvolgerà sia i commercianti dei negozi sia gli operatori economici del mercato settimanale sia gli espositori di Retrò. […] La pista di pattinaggio su vero ghiaccio è una novità pensata per tutti, come sarà per tutti l’offerta a tema natalizio dei mercatini: due attrazioni che proporremo per la prima volta nel quadro degli eventi simbolo del periodo natalizio a Città di Castello”. “Per la cultura il Natale 2024 sarà il Natale della Pala di Santa Cecilia. Terminato il restauro, l’opera sarà esposta al pubblico Sabato 28 Dicembre alle ore 16 nella Pinacoteca comunale con un nuovo allestimento e verrà ufficializzata la sua nuova attribuzione a Luca Signorelli e aiuti: Città di Castello avrà dunque una nuova opera del Signorelli, un bellissimo regalo di Natale grazie all’Università E Campus e al restauratore Paolo Pettinari.” […] “Anche a Natale proseguiremo con il filone contemporaneo che è stato il filo rosso di questo 2024” ha evidenziato l’assessore alla cultura, parlando della Pinacoteca comunale, che nell’Event room dell’Ala Nuova ospiterà una mostra dedicata a un artista molto amato e conosciuto come Novello Bruscoli, e dello studio Sarteanesi, che tornerà a vivere come studio creativo, ospitando grazie a Poliedro Cultura un pomeriggio di live painting. “Come Consorzio Pro Centro2 quest’anno […] Siamo riusciti, lavorando con largo anticipo, a portare finalmente in centro una pista per pattinare su ghiaccio e ad arricchire il nostro corso principale con mercatini natalizi. Come sempre nei fine settimana ci sarà ampio spazio per gli eventi e gli spettacoli, che faranno felici i bambini ed allieteranno lo shopping dei nostri clienti. Confidiamo che il nostro proposito di donare un’atmosfera natalizia sia ben accolto da cittadini, clienti e turisti, così da riempire le piazze e le vie di gente felice e sorridente”.
Programma :
- Mercoledì 04 Dicembre : “L’ora delle storie” Letture a tema Natalizio (da 4 anni) con Giuliana Leandri e Maria Fiorelli Besi (17 -18) Biblioteca Carducci.
- Venerdì 06 Dicembre : “The Christmas Carol” Michelangelo Pulci (20:4) Teatro degli Illuminati.
- Sabato 07 Dicembre : Apertura Straordinaria Torre Civica a cura di Poliedro Cultura (10-12/14-16). Accensione Luminare (Trestina 18:00)
- Domenica 08 : “Christmas Lab for Kids, Letterina a Babbo Natale” Centro Tradizioni Popolari (15.00). Animazione per Bambini – Manuel Event (16:00) corso Vittorio Emanuele.
- Lunedì 09 : Laboratorio Natalizio per adulti (Associazione amici della Biblioteca Carducci) (17 – 18.30) Biblioteca Carducci.
- Venerdì 13 : Fabbrica di Cioccolato in Piazza A.Costa
- Sabato 14 : Apertura Straordinaria Torre Civica a cura di Poliedro Cultura (10-12/14-16). La notte dei pupazzi Associazione Amici Biblioteca Carducci in Biblioteca (10.00 – 12.30). Inaugurazione mostra “Remember Novello Bruscoli 100 anni di arte in Event Room” (11.30). Gli ambulanti di Forte dei Marmi a parco A. Lager. Concerto di Natale della scuola media dell’istituto A. Burri Teatro ore D’oro (21.00).
- Domenica 15 Dicembre : Fabbrica di cioccolato e Retrò Christmas Edition e arte di strada. Christmas Labs for Kids, Dolcetti Natalizi (Centro Tradizioni Popolari). live Painting nello studio Sartanesi (Studio Alvaro Sartaresi ore 16.00). Concerto Filarmonica Giacomo Puccini (17.30 Teatro degli Illuminati)
- Lunedì 16 Dicembre : Laboratorio Natalizio per adulti (Associazione amici della Boblioteca Carducci) (17 – 18.30). 2° Circolo Città di Castello esibizione sotto l’albero (19.00 Piazza Matteotti).
- Mercoledì 18 Dicembre : L’ora delle storie, Letture a tema Natalizio (da 4 anni) Giuliana Leandri e Maria Fiorelli Besi. (17 -18 in Biblioteca Carducci).
- Giovedì 19 Dicembre : Canti Natalizi Scuola dell’infanzia di San Francesco di Sales (17 – 18 Piazza Matteotti).
- Venerdì 20 Dicembre : “Ci se vede in piazza” (Rondine) (10.30 Piazza Matteotti). Esibizione Scuola Diamante danza (17.30 Piazza Matteotti). Esibizione scuola primaria S. Filippo e scuola dell’infanzia cavour (Piazza Matteotti 18.30). Centro storico presepe vivente itinerante lo chiederemo agli angeli-immagini del presepe nelle vie della città ,a cura di Oratorio Don Bosco (21:00 Santa Maria Maggiore).
- Sabato 21 dicembre : Solstizio d’Inverno abbazia Badia Petroia (06-07.30). Tradizionale concerto di Natale scuola Alighieri – Pascoli (10.00). Luci e lanterne Malakos (6-10 anni) (15:00). Natale a due e a quattro ruote. Club auto e moto service (17.00 Piazza Matteotti). “Segui la stella” giornata dedicata al Natale (19.00 CVA di Cerbara).
- Domenica 22 Dicembre : Grinch dispettoso centro storico Crhistmas Lab for Kids La Tombola di Natale (Centro Tradizioni Popolari ore 15.00). Animazione per Bambini. “Aspettando il Natale” (Trestina 18.00). La discesa di Babbo Natale al Canoa Club 44°Edizone. (Tombola di Natale a Trestina 18.00).
- Giovedì 26 Dicembre : Et in Terra Pax 41° concerto di Natale (Corale Marietta Alboni). live Painting nello studio Sartanesi (Studio Alvaro Sartaresi ore 16.00).
- Sabato 28 Dicembre : Presentazione del Restauro di Santa Cecilia (16.00 Pinacoteca Comunale).
- Domenica 29 Dicembre : Natale in Pinacoteca – Visita guidata (15.00 Pinacoteca Comunale). Torneo di scacchi (16.30 Biblioteca Comunale). 140 anni di Vasari – Vasari e tre donne pittrici (16.30 – Pinacoteca Comunale). Tuttorial degli Oblivion (20.45 a Teatro degli Illuminati).
- Martedì 31 Dicembre : 00.00-3.00 Capodanno con l’alternativa
- Venerdì 3 Gennaio : live Painting nello studio Sartanesi. (15-17).
- Sabato 4 Gennaio : live Painting nello studio Sartanesi. (15-17).
- Domenica 5 Gennaio : Apertura Straordinaria Studio Pillitu-Meroni. (10.00 – 16.00)
- Lunedì 6 Gennaio : Semini nelle calze (6 a 10 anni) (11.00 Museo Malakos). La befana dei pompieri (18.00). brucia la Befana (Trestina CVA 18.00).
Ufficio Informazioni Turistiche
Corso Cavour, 5 e
06012 Città di Castello (PG)
Tel. 0758554922 – 0758529254
“OPUS AUREUM” Martedì 17 dicembre, ore 17.00 – Sala Rossi Monti, Biblioteca comunale Carducci di Città di Castello
Martedì 17 Dicembre ore 17 presso la sala Rossi Monti della Biblioteca Comunale (Via XI Settembre) si terrà il Convegno “OPUS AUREUM”. Interverranno lo storico e critico d’arte Bruno Corà e la storica dell’arte, ma anche co-curatrice della mostra, Veruska Picchiarelli. In collaborazione con Inner Wheel club di Città di Castello.
Il Convegno è a partecipazione libera.
INFO : info@tutelamonumenti.org – www.tutelamonumenti.org
La storia della fondazione per la Tutela e Conservazione dei Monumenti dell’Alta Valle del Tevere:
Nel marzo 1961 nasceva il Comitato cittadino per la difesa dei monumenti, composto dai seguenti soci fondatori: Angelini prof. Luigi, Bianchi geom. Renzo, Bistarelli prof. Armando, Giombini prof. Leopoldo, Giorgi arch. Giorgio, Mollaioli prof. Claudio, Pillitu prof. Luigi, Sarteanesi prof. Alvaro, Sarteanesi prof. Nemo, Vincenti geom. Antonio. Professionisti con competenze molto diversificate che, preoccupati dello stato di abbandono in cui versavano i pregevoli monumenti del centro storico, si impegnarono nell’ambizioso tentativo del loro recupero. L’Associazione cercò di ripristinare un circuito culturale cittadino interrotto dalla guerra, promuovendo conferenze, mostre, proiezioni di documentari artistici e scientifici e rappresentazioni teatrali. Ma l’attività primaria fu la tutela del patrimonio artistico della città. I soci operarono in un contesto in grande trasformazione, gli anni ’60-’80 del secolo scorso, in cui la città, da centro di una economia prevalentemente agricola, si trasformava in un polo industriale di notevole importanza. L’Associazione seppe coglierne le potenzialità organizzando un lavoro di coordinazione fra le Istituzioni. Erano gli anni in cui Burri, con le sue innovazioni geniali, procedeva nella ricerca materica e formale riuscendo ad attrarre in città nomi illustri della critica tra i quali i proff. Cesare Brandi, Francesco Arcangeli, Vittorio Rubiu e Maurizio Calvesi che rimarranno poi legati alla sua “Fondazione”. Infatti Alberto Burri negli anni 1976-77 manifestò l’intenzione di donare alla sua città natale circa 40 quadri per un’esposizione permanente. La donazione determinò la nascita della “Fondazione Palazzo Albizzini-Collezione Burri”. Ultimamente molti giovani professionisti, legati alla città e appassionati d’arte, si sono iscritti all’Associazione con la finalità di rinnovarla e renderla più visibile. A tal fine sono stati formati gruppi operativi in modo da sfruttare tutte le potenzialità degli associati nell’ambizioso programma di essere sempre puntuali e presenti nella salvaguardia del patrimonio comune.
L’Associazione si prefigge i seguenti obbiettivi: la conservazione del patrimonio artistico e storico dell’Alta Valle del Tevere, la promozione di restauri, di cataloghi, di studi del territorio e l’organizzazione di attività culturali quali conferenze, mostre e concerti.
Venerdì 6 Dicembre – Presentazione del libro “E SE AVESSI…” (Giuliana Bianchi Caleri) Biblioteca Comunale Carducci.
Venerdì 6 dicembre alle ore 17, presso la Biblioteca comunale avrà luogo la presentazione del romanzo
“E se avessi …” di Giuliana Bianchi Caleri. Laureata in Materie Letterarie, è stata prima Docente e Formatrice di lingua italiana, quindi Dirigente scolastico.
Socia effettiva della prestigiosa “Accademia etrusca” di Cortona dal 2002,, fa parte di numerose Associazioni culturali; per anni ha operato attivamente a sostegno del mondo femminile.
Ha svolto e svolge un’intensa attività di ricerca di carattere storico ed ambientale, dando luogo a pubblicazioni di notevole interesse.
Appassionata di poesia, ha pubblicato quattro raccolte di liriche, conquistando prestigiosi premi.
Due le opere di narrativa al suo attivo:”Anima vera”, mette a nudo i primi venti anni dell’autrice, tra lotte personali e sociali, cui ha fatto seguito il testo“Nascere donna” che ripercorre, tra l’altro, l’attività politica della scrittrice, sino ad essere Candidata per l’elezione al Senato della Repubblica.
Il romanzo tenta di affrontare la complessità dell’animo umano, oscillante tra sentimenti profondi e la melma di certi comportamenti.
La narrazione tende spesso ad evidenziare la dicotomia tra i due sessi e le incomprensioni derivanti da visioni di vita non sempre conciliabili, fino a condurre verso soluzioni dolorose.
Ma il buono ed il tenebroso spesso convivono in uno stesso individuo, all’interno di una società tesa a modificarsi, ma ancora circondata da fili spinati, che racchiudono ataviche tradizioni.
L’amore domina le pagine del racconto attraverso la vita della sua protagonista e di altre figure maschili e femminili.
Un amore sempre in bilico tra sogno e realtà, tra verità ed immaginazione, all’interno di ambienti naturali che tutto avvolgono, con le tragedie e la pace, sino a cogliere la consapevolezza di un comune destino.
Il racconto non assolve e non condanna, ma esemplifica fatti e persone nel tentativo di dare un senso all’esistenza umana, contro la violenza di qualsivoglia natura.
Rappresenta infine molti aspetti della società, che si rimodella di continuo ma, per certi aspetti, lascia esplodere un passato che fatica a morire, sempre in bilico tra rimpianti e rimorsi.
Alla presentazione interverrà l’Assessore alla cultura del Comune di Città di Castello Michela Botteghi, modererà Francesco Attesti.
Loc. Ossaia, 62
Mobile: +39 328 723 1102
Sabato 14 Dicembre – “REMBER Novello Bruscoli” 100 anni di arte – Pinacoteca Comunale Città di Castello
Dopo 20 dalla serie di eventi organizzati nel 2014, torniamo con un ricordo per i 100 anni dalla nascita e 30 dalla morte di Novello Bruscoli. Sabato 14 dicembre ore 11 Pinacoteca di Cittá di Castello.
Nel 1966 Novello Bruscoli, Armando Perugini e Alfredo Baldelli inaugurano la Galleria Il Pozzo
L’artista Bruscoli Novello fu un pittore attivo nel corso del XX secolo . Nacque a San Giustino Umbro nel 1924, morì a Città di Castello nel 1994 all’età di 70 anni.
“Artista altotiberino, Bruscoli è sicuramente uno dei protagonisti dell’arte umbra del secondo novecento. Artista generoso, curioso, sperimentatore, sempre disponibile al confronto, torna a parlarci ancora oggi a più di 20 anni dalla morte, mostrando come la sua arte vada oltre ai luoghi e tempi in cui si è sviluppata e di cui si è alimentata. In lui sono sicuramente importanti le radici umbre e segnatamente alto tiberine, il mondo da cui non ha mai voluti distanziarsi. Questo a dimostrazione di quanto l’Umbria possa essere una terra aperta e ricca di fermenti artistici innovativi”.
La ‘Linea Umbra’ di cui Bruscoli fu uno degli instancabili animatori, è lì a testimoniare la ricchezza della eccentricità geografica che ben si dimostra, come per i grandi Maestri alto tiberini, apertura al mondo, stimolo alla sperimentazione alla ricerca e sviluppo della creazione di linguaggi nuovi ed originali”.
Molti sono nelle opere dell’artista i riferimenti, anche simbolici, che rimandano al desiderio di contrastare un mondo fatto di barriere e diaframmi per dare piena espressione alla sensualità e alla libertà contro qualsiasi forma di costrizione e abbandono. Nei primi anni di produzione artistica Bruscoli si dedica a una pittura semplicemente figurativa, dimostrando una notevole capacità nell’uso del disegno e del colore; poi la vicinanza a Burri, la collaborazione con il Gruppo di Spoleto e la militanza in “Linea Umbra” nel 1967, movimento promosso dalla galleria tifernate “Il Pozzo” e da quella spoletina “Plinio il Giovane”, lo portano ad esplorare soluzioni pittoriche più complesse ed elaborate, ricche di contenuti ed accostamenti apparentemente inusuali, ma significativi per un animo consapevole e audace come il suo.
Sabato 21 Dicembre 2024 “SOLSTICE E BADIA”. Abazzia di Santa Maria e Sant’Egidio
Sabato 21 Dicembre 2024 (Solstizio d’inverno) alle ore 6.00 Badia Petroia si riempirà di profumi, candele, canti gregoriani a cura degli Armonioso Incanto diretti dal m° Franco Radicchia, dopo gli interventi dei proff. Stefano Bravi ed Enrico Lepri ci sarà una calda colazione nei locali dell’ex monastero (dove saranno presenti opere di Daniela Biagioli e Marco Coraggi). In mattinata escursione per le colline di Badia (con visita alle sculture della fam.Guidi) per concludere con una visita guidata all’abbazia e con uno spuntino sempre nei locali del Giardino della Badia. Vi aspettiamo.
Si ringraziano per la disponibilità:
Parrocchia di Badia Petroia e Diocesi di Città di Castello
Il Giardino della Badia
Armoniosoincanto
Enrico Lepri
Daniela Biagioli
Marco Coraggi
Stefano Bravi
Programma :
ORE 6:00 “Canti Gregoriani, Inni e Antifone 0” Gruppo vocale Armoniosoincanto con direttore Franco Radicchia. Abazzia di Santa Maria e Sant’Egidio.
ORE 7:30 “I colori del nuovo giorno. Rinasce la speranza” a CURA DI prf. Stefano Bravi, “Siamo polvere di stelle”. Abazzia di Santa Maria e Sant’Egidio.
ORE 8.30 Colazione al Giardino della Badia
ORE 9.00 Innaugurazione esposizione di Scultura e Pittura (Biagioli e Coraggi)
ORE 9.15 camminata ad anello (Badia Petroia, trevine, Poggio dell’abete. 10 Km)
ORE 13.00 Visita guidata all’Abazzia
ORE 13.30 Spuntino nel Giardino
OMAR GALLIANI. “Di Segno in Segno” Galleria delle Arti, Città di Castello (PG) 7 dicembre 2024 – 7 febbraio 2025
OMAR GALLIANI. “Di Segno in Segno”
Testo di Lorenzo Fiorucci
Galleria delle Arti, Città di Castello (PG)
7 dicembre 2024 – 7 febbraio 2025
Inaugurazione: sabato 7 dicembre, ore 18.00
L’esposizione, realizzata con il patrocinio di Comune di Città di Castello, Fondazione Cassa di Risparmio Città di Castello, Rotary Club Città di Castello e la partnership tecnica di Petruzzi Editore, sarà inaugurata sabato 7 dicembre alle ore 18.00, alla presenza dell’artista. Per la prima volta, viene esposto un corpus completo di opere grafiche di Omar Galliani, realizzate dagli anni Settanta agli anni Duemila. Il maestro del disegno italiano si approccia alle tecniche incisorie – principalmente litografia e acquatinta – grazie ad una docenza all’Accademia di Belle Arti di Urbino (1979-80), città da sempre nota per le stamperie d’arte. Allo stesso modo, Città di Castello, che ha dato i natali a Celestino Celestini (1882-1961) e Alberto Burri (1915-1995), annovera nella sua storia una lunga tradizione dedicata alla stampa e all’editoria artistica, portata avanti anche dalla Galleria delle Arti di Luigi Amadei, che fatto della promozione grafica, in primis Burri, ma anche Picasso, Morandi e Bacon, una delle linee identitarie della propria mission.
Il percorso espositivo comprende una quindicina di opere, molte delle quali in grandi formati, decisamente insoliti per le incisioni. Sono inoltre sposti alcuni esemplari unici, che associano alla litografia su pietra interventi manuali a tempera o pastello o applicazioni in marmo di Carrara.
«Se le opere più note di Galliani trovano nel disegno la matrice più autentica della sua produzione, oltre che la tecnica prediletta, – scrive Lorenzo Fiorucci – nella litografia egli non perde la genuinità della propria ricerca, seppur con esiti talvolta sorprendentemente diversi. Nelle litografie si possono infatti apprezzare quelle che sono le qualità tecniche di un segno grafico che nel suo dipanarsi tra la superficie liscia della pietra si fa prima specchio rovesciato di un’immagine e poi metafora di uno studio perseguito, senza soluzione di continuità, dagli anni Settanta ad oggi, in una prospettiva sempre più orientata ad una rilettura dell’idea stessa di figura, anche attraverso prelievi e citazioni storiche, nonché poetiche mitizzazioni arcaiche. […] Nell’acquatinta, all’opposto, emerge preponderante quel dato tonale, cromatico, di sofisticata costruzione onirica, quasi in una commistione evocativa di istanze simboliste immerse in suggestioni cosmiche surreali. Il fascino della ricerca di Galliani sta proprio in questa capacità di cucire insieme visioni, creando un incantesimo, che trasporta l’osservatore all’interno di un mondo variegato, fatto di commistioni tra Oriente e Occidente, evanescenze atmosferiche, echi metafisici, citazioni classiche e richiami contemporanei».
«Tutte le volte che graffi una lastra ti accorgi del fondo di luce che avanza o indietreggia e il riflesso si impunta e suona con poche note sorde e lineari. Linea d’ombra o di luce dove gli acidi divorano e smussano i tuoi segni notturni. Notte di nitrati solubili o eterei in pose lunghe o brevi. Notte di pallidi segni inchiostrati di nero o di rosso. Notte di mani leggere o pesanti nel togliere o aggiungere. Mestica oleosa dei solchi baciati da carte umide e pesanti. Deposito di sali, evaporare leggero d’acqua e d’inchiostro. Nel fisso o nel mobile l’unico e il multiplo affiorano nella dinastia dei segni interrotti dal numero arabo. Codice di passioni violate su una tenera lastra di rame», scriveva Omar Galliani nel 1991, durante un viaggio a Praga.
Nato il 30 ottobre 1954 a Montecchio Emilia, dove vive e lavora, Omar Galliani si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel 1978 Enrico Crispolti lo invita al Premio Michetti con l’installazione Ritratto di dama con unicorno. Nel 1979 grazie a Luciano Francalanci partecipa per l’Italia alla Prima Triennale Internazionale del disegno presso la Kunsthalle di Norimberga, dove riceve il Premio Faber-Castell, e nello stesso anno Demetrio Paparoni gli propone di realizzare un’installazione site specific, La dea levò la fronte, nell’antica Fonte Aretusa e nel Museo Archeologico di Siracusa; Giovanni M. Accame lo invita per Le Alternative Del Nuovo al Palazzo Delle Esposizioni di Roma; Flavio Caroli per Il nuovo contesto allo Studio Marconi di Milano e nel 1980 per Nuova immagine alla XVI Triennale di Milano, quindi per Magico primario al Palazzo dei Diamanti di Ferrara e nel 1981 per Enciclopedia.
Ingresso libero.
Per informazioni: T. +39 0758558918, M. +39 337 639963 info@galleriadellearti.net www.galleriadellearti.net. Per approfondimenti sul lavoro di Omar Galliani: www.omargalliani.com.